Efesini 6:16: “Prendete in ogni circostanza lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del Maligno”.
Il versetto 16, come il resto del passaggio dell’armatura, spiega il modo in cui dobbiamo “stare in piedi” (v.14). L’uso di questo scudo fa parte del modo in cui dobbiamo opporci alle insidie del diavolo (v.11). Notare che l’intera sezione è introdotta dal comando di essere forti nel Signore e nella forza della Sua potenza (v.10).
Spesso questo passo dell’armatura di Dio è usato solo per presentare i cristiani come guerrieri addobbati pronti a combattere i demoni. Ma l’intero passaggio riguarda anche una disperata dipendenza dal SIGNORE e dalla forza che EGLI fornisce.
L’armatura – come tutto il resto nella realtà – proviene da, va attraverso ed è diretta a DIO in Cristo. Quindi, se intendiamo questo passaggio come se fosse una sorta di arsenale di cui ci dobbiamo vestire in modo da poter provare noi stessi sul campo di battaglia, ci stiamo sbagliando. È una chiamata alla fiducia, sì, ma alla fiducia nel Signore. Gli elementi di questa armatura non sono cose che Dio ci dà per dipendere da noi stessi, ma sono tutte espressioni della Sua sufficienza per noi in Cristo.
Se lo scudo della fede è in grado di spegnere tutti i dardi infuocati del maligno, allora possiamo pensare che le frecce qui mostrate siano attacchi alla nostra fiducia nell’assoluta sufficienza di Dio in Cristo. Le frecce ardenti possono essere pensieri, circostanze, idee, desideri, dubbi, ecc. che ci allontanano dalla nostra dipendenza da Cristo, che ci fanno dubitare che Egli sia il nostro Signore e Dio, che sia per noi un tesoro sufficiente in ogni situazione e in ogni momento. Notare infine che queste frecce vengono verso di noi da ogni direzione, “in ogni circostanza”. Siamo infatti costantemente sotto l’assalto di queste frecce ardenti, che hanno l’obiettivo di rimuovere la nostra dipendenza da Dio in Cristo, nostro scudo e difesa.
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