L’inverno è passato

Cantico dei Cantici 2: 10-12: «Alzati, amica mia, mia bella, e vieni, presto! Perché ecco, l’inverno è passato, è cessata la pioggia, se n’è andata; i fiori sono apparsi nei campi, il tempo del canto è tornato…”.

Il Cantico dei Cantici può essere letto sia come un’espressione poetica dell’amore coniugale, che come un’immagine dell’amore di Dio per il suo popolo. Infatti, se si intende come un parlare dell’amore coniugale, allora deve essere anche e più profondamente inteso come un parlare dell’amore di Dio per il suo popolo, poiché il matrimonio è una parabola “incarnata” dell’amore di Cristo per la Chiesa.

Quando leggiamo questi versetti dovremmo intenderli come anticipazioni di Apocalisse 20 e 21. Che fantastica speranza abbiamo! Tutti noi che confidiamo in Cristo, insieme al Suo popolo di ogni epoca e luogo, ascolteremo queste parole dette a noi dal trono dell’universo.

Alla luce di questa verità, quale peso e quale meraviglia sono legati in quelle parole “L’inverno è passato…“! Gloria a Dio! Ogni inverno è passato da quando la Vita incarnata ha inghiottito in Sé l’inverno della morte ed è stata risuscitata come eterna Primavera.

L’inverno è passato, la malattia è passata, la deformità è passata, l’abuso, l’invidia, la rabbia, la meschinità e l’egocentrismo sono passati, i gas nervini, le armi biologiche e la guerra sono passati, il dolore, la perdita e la morte sono passati. La pioggia è finita e se n’è andata, ed è giunto il momento del canto.

L’inverno del peccato e della morte è passato in parte con la risurrezione del Figlio, il ghiaccio ha cominciato a sciogliersi, i fiumi si stanno riempiendo, l’aria si tinge di fresco tepore. Verrà il giorno in cui questo inverno sarà passato una volta per tutte e nostro Signore condurrà la Sua Sposa (la Sua bella da tutte le nazioni, lingue e tribù, resa bella dal Suo amore morente e nascente) in un’eterna Primavera di gioia trinitaria. Che sia presto!

Fonte: www.fullofeyes.com (https://www.instagram.com/p/CfEaretOIMy/?hl=it