14Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: “Ascoltatemi tutti e intendete bene: 15non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo”. 16.
17Quando entrò in una casa lontano dalla folla, i discepoli lo interrogarono sul significato di quella parabola. 18E disse loro: “Siete anche voi così privi di intelletto? Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può contaminarlo, 19perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna?”. Dichiarava così mondi tutti gli alimenti. 20Quindi soggiunse: “Ciò che esce dall’uomo, questo sì contamina l’uomo. 21Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi, 22adultéri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. 23Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l’uomo”. (Marco 7, 14-23)
Se una persona è pura, lo è sempre, ovunque vada e chiunque incontri. Gesù, la persona più pura mai esistita, è andato per le strade del mondo fra gente di ogni tipo; ha mangiato con i pubblicani, ha accolto le lacrime e i baci della donna peccatrice, è stato toccato dall’emorroissa… ma niente di tutto ciò ha offuscato la Sua purezza. E’ Gesù che cambia il mondo con la Sua presenza, che purifica i peccati mediante il Suo sangue… mentre il mondo con tutte le sue sozzure non può contaminarLo.
19E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie. 20Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. 21Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio. (Giovanni 3, 19-21)
Il giudizio avviene quando rifiutiamo di vedere i nostri sbagli. Il vero pericolo, dopo aver peccato, è nascondersi come Adamo, cercando malamente una giustificazione o una copertura (le foglie di fico) per il nostro peccato. La nostra purificazione è possibile solo venendo alla luce della Parola di Dio, perché:
17Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui. (Giovanni 3, 17)
Non c’è altro modo, per essere purificati, se non quello di essere illuminati, indagati e scrutati dallo Spirito Santo. Gesù, Parola viva di Dio, ci dice chiaramente tutto ciò che ci riguarda, perché Lui è Verità.