IL “PRESTO” E IL “NON SUBITO” DI DIO

→ Figlio mio, spesso ti chiedi cosa è il Mio “presto” o il Mio “non subito”. Capisco la tua difficoltà, ma fa parte della fede vedere svelarsi questo mistero. Il mio “presto” può essere domani come tra uno, cinque, dieci anni. Il mio “non subito” può essere tra un anno o anche prima. Non sta a te giudicarlo o interpretarlo. Sta a te fidarti. Non è detto che il “non subito” sia prima del “presto”. Io rispondo in un modo o nell’altro conoscendo già la tua impazienza. Ciò per cui sei molto impaziente (perché non hai voglia di farlo) arriverà “non subito”; ciò per cui sei mediamente impaziente (perché lotti con il tuo desiderio di volerlo) arriverà “presto”.

* Osea 6, 1-3: 1“Venite, ritorniamo al Signore: egli ci ha straziato ed egli ci guarirà. Egli ci ha percosso ed egli ci fascerà. 2Dopo due giorni ci ridarà la vita e il terzo ci farà rialzare e noi vivremo alla sua presenza. 3Affrettiamoci a conoscere il Signore,  la sua venuta è sicura come l’aurora. Verrà a noi come la pioggia di autunno, come la pioggia di primavera, che feconda la terra”.