L’ingegnoso metodo usato dal Signore per portare l’uomo ad una vera conoscenza di Lui è “la stoltezza della predicazione”, ovvero la croce e il suo messaggio di salvezza totale ed incondizionata. Non c’è niente di più contradditorio e scandaloso di un Dio che si lascia inchiodare ad una croce per amore.
La buona notizia può essere accolta o rifiutata; non può essere disquisita, dimostrata o adattata. Di fronte ad essa, l’intelligenza non serve a nulla, e si deve arredendere. Chi accoglie il vangelo, lo fa per fede, non grazie ad un bel ragionamento; chi rifiuta il vangelo spesso porta mille accuse per giustificarsi, ma si tratta solo di pensieri umani, limitati ed incompleti.
6Cercate il Signore, mentre si fa trovare,
invocatelo, mentre è vicino.
7L’empio abbandoni la sua via
e l’uomo iniquo i suoi pensieri;
ritorni al Signore che avrà misericordia di lui
e al nostro Dio che largamente perdona.
8Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri,
le vostre vie non sono le mie vie – oracolo del Signore.
9Quanto il cielo sovrasta la terra,
tanto le mie vie sovrastano le vostre vie,
i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri. (Isaia 55, 6-9)
I pensieri di Dio sono la Sua Sapienza. La croce è stato un pensiero di Dio, ed è scandalo solo per gli uomini che non l’accettano. In effetti nessun uomo avrebbe mai potuto concepire che uno strumento di morte, tortura ed ignominia potesse diventare il mezzo di salvezza dell’umanità! Se Dio non rivela il Suo pensiero, nessuno lo può comprendere.