1La fede è fondamento delle cose che si sperano e prova di quelle che non si vedono. 2Per mezzo di questa fede gli antichi ricevettero buona testimonianza. […] 6Senza la fede però è impossibile essergli graditi; chi infatti s’accosta a Dio deve credere che egli esiste e che egli ricompensa coloro che lo cercano. (Ebrei 11, 1-2; 6)
Il verbo usato nel v. 6, tradotto come “cercare”, nel testo originale indica una ricerca attiva, supportata dall’intelligenza e dalla volontà. Non si tratta quindi di una conoscenza rivelata, ma di uno sforzo fatto per andare incontro al Signore. Cercare Dio vuol dire volerLo conoscere personalmente per ciò che Lui è, e non per quello che può fare per noi. Significa voler sapere qual è la Sua volontà per attuarla con gioia anche se costa la morte del nostro io. Solo così dimostriamo di amarLo veramente, in modo disinteressato e purificato dai nostri egoismi. Fidarsi di Dio è sapere sempre con certezza che Egli vuole esclusivamente il nostro bene.
35Non abbandonate dunque la vostra fiducia, alla quale è riservata una grande ricompensa. 36Avete solo bisogno di costanza, perché dopo aver fatto la volontà di Dio possiate raggiungere la promessa. 37Ancora un poco, infatti, un poco appena,
e colui che deve venire, verrà e non tarderà.
38Il mio giusto vivrà mediante la fede;
ma se indietreggia, la mia anima non si compiace in lui.
39Noi però non siamo di quelli che indietreggiano a loro perdizione, bensì uomini di fede per la salvezza della nostra anima. (Ebrei 10, 35-39)