Mondati dalla Parola

1“Io sono la vera vite e il Padre mio è il vignaiolo. 2Ogni tralcio che in me non porta frutto, lo toglie e ogni tralcio che porta frutto, lo pota perché porti più frutto. 3Voi siete già mondi, per la parola che vi ho annunziato. (Giovanni 15, 1-3)

Nell’originale greco, le parole “potare” e “mondo” sono legate tra loro in quanto hanno la stessa radice. Il riferimento è il vocabolo katharos, che significa puro. Quindi Gesù sta dicendo che il Padre purifica tramite la Sua Parola. Noi tendiamo a considerare la purificazione come una sorta di lavaggio dell’anima, invece essa è molto di più!

Potare, mondare, sono verbi che implicano tagliare. Ma non un taglio casuale o generalizzato, bensì una attenta e meticolosa rimozione delle parti inutili e dannose! Quando si pota una vite non si toglie tutto il tralcio, ma solo la porzione ridondante; quando si mondano le verdure si eliminano solo quelle parti che non sono commestibili. In pratica con la potatura e la mondatura si arriva al cuore dei vegetali, alla loro parte più tenera, fruttifera, e buona.

Questa è la vera purificazione. Non è solo un lavaggio; è un taglio. Netto e deciso come solo la Parola, spada a doppio taglio, può fare. Una verdura può essere lavata, ma se non è mondata non è commestibile, perché l’acqua asporta solo le impurità superficiali, senza incidere sulla forma del vegetale e senza penetrare al suo interno. Gli ortaggi, infatti, hanno radici o foglie non edibili, e nascondono insetti, terra, parti marce…. solo la lama può rivelarli ed asportarli. La verdura non avrà più lo stesso aspetto dopo la mondatura, ma sarà finalmente pronta per essere utilizzata.

Con l’acqua si perfeziona la pulizia, rimuovendo residui di terra o polvere; ecco perché Gesù dice a Pietro che è sufficiente lavarsi i piedi, quando uno è mondo. Giuda invece non lo è; per lui il lavaggio dei piedi è come una pioggerella che non intacca il suo cuore indurito.

Giuda non è mondo perché non si è lasciato interrogare, invadere, ferire e convertire dalla Parola di Dio. L’ha solo sentita, ma non l’ha ascoltata: non le ha fatto spazio nel suo cuore, in modo che essa lavorasse dentro di lui, tagliasse le parti marce e lo portasse alla conversione. Giuda è bollato per sempre come “il traditore”, perché non ha lasciato che Gesù lo mondasse. Anche Pietro ha sbagliato: ma poiché ha permesso a Dio di potarlo, il peccato del rinnegamento è stato rimosso dal suo cuore.