“Sta scritto infatti: Quelle cose che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrarono in cuore di uomo, queste ha preparato Dio per coloro che lo amano.” (1 Corinti 2,9)
Il Figlio dell’uomo è venuto sulla terra per salvare. Ha parlato del regno, ha guarito, ha dato da mangiare a ogni affamato. Gesù è stato qui e ha poi lasciato i dodici a completare la Sua opera di redenzione. Come possiamo capire che Egli aveva in mente anche noi nella Sua attività di evangelizzatore e salvatore? Dio nessuno lo ha mai visto, ma il Figlio ha rivelato la Sua identità e la Sua volontà al suo passaggio. Gesù ha chiamato anche noi, lo ha fatto attraverso gli apostoli e ponendo nel nostro cuore ogni domanda sull’amore, sul senso della vita, sul mistero del domani. Ogni volta che ci interroghiamo su ciò che ci sta accadendo, sul perché delle nostre situazioni, stiamo in profondità cercando il nostro Dio che può riempirci di tutto. Gesù si è presentato sulla terra da oltre duemila anni, ma è dentro di noi che ha posto la sua dimora. Ascoltiamo ciò che ha da dirci: in Lui c’è ogni risposta e soddisfazione. Lui è in noi, dobbiamo solamente ascoltarlo.