Pensiero della settimana – IL PERDONO DI DIO

“Non aspettare a convertirti al Signore e non rimandare di giorno in giorno, poiché improvvisa scoppierà l’ira del Signore e al tempo del castigo sarai annientato. Non confidare in ricchezze ingiuste, perché non ti gioveranno nel giorno della sventura”. (Sir. 5, 7-8)

Un tale aveva molto da farsi perdonare. Un altro molto di meno di lui. Il primo fu sollecito a ricredersi dalla propria condotta; il secondo invece fu lento e poco incline al cambiamento. Il Signore perdona tutti coloro che si recano da Lui, lo fa con amore e gratuità. Non guarda la gravità del peccato, né la mole di errori compiuta. Lui guarda al cuore, allo slancio del gettarsi tra le sue braccia, cerca il cuore spezzato e contrito, che batte per la Sua causa, non più per se stessi. Il primo tale ottenne da Dio pietà e giustizia insieme. Il secondo giustizia, ma poco fervore. Vuoi cambiare per amore del tuo Dio? Non approfittarti mai di Lui, non confidare nella Sua bontà, perché essa non ti elargirà benedizioni su benedizioni quando deciderai di affidartici. Dio ama gli uomini non perfetti, ma che ardono d’amore per Lui, che combattono e si piegano, e se sbagliano corrono da Lui. Corriamo al Signore per farci ricoprire della Sua misericordia, ed Egli ci donerà con il perdono un cuore nuovo pronto a lavorare per Lui, non più per noi. Leggiamo insieme 2 Tessalonicesi 3, 2: Non di tutti infatti è la fede. La fede si misura in un cuore pronto ad amare, che sa a Chi appartiene e gode nel servire, e non nel ritardare.