“Ma qualcuno dirà: “Come risuscitano i morti? Con quale corpo verranno?”. (1 Corinti 15,35)
Chiunque crede nel Signore, è soddisfatto di vivere nella Sua pienezza e nel Suo fervore. Un cuore che dubita, invece, è pieno di domande e di false verità. Quando noi non ci fidiamo, apriamo la mente a mille interrogativi che ci inducono nella confusione e non nella pace. È la mancanza di fede che genera mille pensieri, che non vengono da Dio, perché non si accontentano di credere, ma vogliono solo toccare. La fede va oltre al come e al perché. Perché la fede basta a se stessa e si riempie di quanto è sufficiente per ogni pace e pienezza. Accettare l’eredità dei figli di Dio significa credere nella resurrezione non solo dei nostri corpi, ma della nostra vita intera. Dio ci vuole tutti per Sé e ciò va accettato come dono e non solo capito o investigato. Credere senza vedere, ma accogliere nella speranza e certezza che ciò che ha provato Lui, sarà anche per quanti lo hanno scelto.