Problemi di relazione

Noi diciamo di voler conoscere Dio, ma spesso abbiamo dei problemi a relazionarci con Lui. Ciò dipende da vari fattori, ad esempio:

  • Mancanza di ascolto. Preghiamo, preghiamo, preghiamo e riempiamo l’aria di parole e richieste, senza fermarci a riflettere che stiamo parlando ad una Persona che vuole a sua volta interagire con noi. Dobbiamo farci umili per porgere il nostro cuore a ricevere quello che Dio vuole donarci.

7Pregando poi, non sprecate parole come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. 8Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno ancor prima che gliele chiediate. (Matteo 6, 7-8)

  • Insicurezza. Aspettiamo un segno eclatante, una manifestazione della presenza di Dio, qualsiasi cosa per poter finalmente “credere” di essere in comunicazione con Lui. Guardiamo agli altri come metro di giudizio, e pensiamo che il Signore parli a tutti tranne che a noi. Se necessario, Dio ci richiamerà in modo evidente, ma non è questa la Sua ordinaria via di comunicazione con noi.

23In ogni azione abbi fiducia in te stesso,
poiché anche questo è osservare i comandamenti.
(Siracide 32, 23)

Oltre a ciò, spesso siamo bloccati nel nostro rapporto con Dio perché abbiamo di Lui un’errata concezione: Lo pensiamo come un’entità distante, che vuole essere adorato ma che non ha alcun interesse nei nostri confronti. E’ un po’ come quando ci facciamo un’idea sbagliata di una persona perché siamo prevenuti: solo avvicinandola e conoscendola meglio ci accorgiamo che le nostre impressioni erano inesatte.