Solo Dio può lavare le nostre lordure

21Colui che non aveva conosciuto peccato, Dio lo trattò da peccato in nostro favore, perché noi potessimo diventare per mezzo di lui giustizia di Dio. (2 Corinti 5, 21)

Quando pecchiamo, uno dei nostri errori più comuni è quello di pensare di doverci ripulire da soli, prima di andare a chiedere perdono al Signore. Crediamo che sia opportuno, dopo che abbiamo visto il nostro peccato, darci una sistemata prima di comparire alla presenza di Dio. Piangiamo e ci rattristiamo per i nostri errori, ma invece che alzarci e dirigerci subito da nostro Padre, cominciamo ad ipotizzare quale potrebbe essere il modo migliore per espiare il peccato e lavarci, perché vogliamo essere al meglio prima di andare a chiedere perdono a Dio “ufficialmente”… questo è un errore molto grosso, anche se dettato dalle nostre migliori intenzioni. In realtà denota poca fede e scarsa conoscenza del Signore, perché, così facendo, offriamo le opere buone della carne, che servono solo a nutrire il nostro io. Di conseguenza rifiutiamo l’unica espiazione perfetta e definitiva per i nostri peccati, cioè quella di Gesù! Umilmente dobbiamo andare da Dio proprio così come siamo, sporchi, indegni e nudi.

Ci vuole fede per fare questo passo: fiducia pura in Dio, Santissimo eppure sempre pronto ad accoglierci e ripulirci dalle nostre sozzure. Talmente pieno di amore da mandare il Figlio unigenito per trasformare la Sua carne santa in carne di peccato per salvarci.