Chi ha scelto Dio e ha deciso di seguirlo, va a Lui ogni giorno pronto non a chiedere, ma ad ascoltare quanto il Signore desidera per noi.
Sia questo l’unico desiderio della nostra vita: l’avere un cuore colmo di adorazione per il Signore, e approfittare di questo momento prezioso che ci siamo ritagliati per capire, comprendere, farci riempire di Lui.
Con l’adorazione, noi concediamo al Signore tempo, cuore e ascolto. È l’ascolto che Lui ci chiede, e non dobbiamo temere nulla!
Cosa succede all’uomo, se non trova il tempo per ascoltare Dio, se in nulla è interessato a conoscere la Sua volontà e il Suo progetto per noi?
Il non ascolto porta alla morte e al trionfo del nemico, spesso associata a quella dell’io. Se uno si ostina a fare la propria personale volontà, si incammina per la strada della non benedizione.
La benedizione è spesso sofferenza, ma è nella pace di Dio e nella Sua volontà. La non benedizione è sempre sofferenza e sempre non nella Sua volontà.
Chi non ascolta è nella strada sbagliata, e continua a rimanerci.
Chi sceglie di ascoltare Dio ha scommesso il suo tempo in Lui e ha così acquisito la sua eredità. Chi lo fa, arriva al Signore in festa e Lui dona così il Suo tutto.
Il Suo tutto non è il nostro, ma il Suo orizzonte sulla nostra vita e la Sua abbondanza, che è fatta spesso di tribolazione, mai di disperazione.
Diciamo al Signore un nuovo sì e raccogliamo i frutti, andiamo per le strade di tutto il mondo (interiore ed esterno) gridando che Dio è il nostro Signore e benediciamo: chi ci accoglierà, accoglierà Lui, non più noi stessi.
Brilliamo della Sua luce e ascoltiamolo sempre: ciò che serve lo sussurrerà.
* Matteo 7, 21-27: 21Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. 22Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? 23Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.
24Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. 25Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. 26Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. 27Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande”.