TENTAZIONI NEL SERVIRE

Quando uno si appresta ad agire nel Signore, il nemico lo ostacola con tentazioni di vario tipo, che sono diverse da quelle proposte durante preghiera. Se una persona intende pregare ed intercedere, infatti, il nemico lo tenta con le sofferenze e l’aridità, che spengono ogni desiderio di pensare agli altri e di dedicare tempo a ciò.

Se invece una persona si dispone al servizio, Dio lo unge con una speciale protezione affinché non soffra. Non è questo il principale tipo di problema che ha, bensì lo colpiscono la distrazione, la lusinga e l’irritazione.

La distrazione e l’irritazione sono momenti di cui tutti noi abbiamo fatto e facciamo esperienza continuamente. Che cosa è invece la lusinga? Generalmente, crediamo che essa sia un apprezzamento delle nostre qualità, che ci galvanizza facendoci sentire migliori e più forti. Ma non è solo questo.

La lusinga è una sorta di raggiro del nemico, che ci fa sentire impotenti e ci colpisce per neutralizzarci. È quella sorta di scoraggiamento, ogni volta che guardiamo una situazione con i nostri occhi umani e pensiamo: “non ce la farò mai, non c’è nulla da fare!”.

La lusinga non è quindi solo un complimento o una sopravvalutazione, ma è tutto ciò che plagia nel giusto valore che ciascuno dà a se stesso. Ciascuno di noi viene quindi lusingato ogni volta che il nostro io (e non Dio che vive in noi) è raggirato per essere annullato.