* Esodo 20, 3-6: Non avrai altri dei di fronte a me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, sono il tuo Dio, un Dio geloso, che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, ma che dimostra il suo favore fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandi.
Il Signore è chiaro con noi: non vuole niente che ci separi da Lui. L’amore per Lui sia superiore a tutto e a tutti.
* Luca 9, 57-62: Mentre andavano per la strada, un tale gli disse: “Ti seguirò dovunque tu vada”. Gesù gli rispose: “Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo”. A un altro disse: “Seguimi”. E costui rispose: “Signore, concedimi di andare a seppellire prima mio padre”. Gesù replicò: “Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu va’ e annunzia il regno di Dio”. Un altro disse: “Ti seguirò, Signore, ma prima lascia che io mi congedi da quelli di casa”. Ma Gesù gli rispose: “Nessuno che ha messo mano all’aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio”.
Non solo continuare a perdonare e ad amare in Cristo ogni fratello e sorella, ma farlo perché Cristo è la persona più importante della nostra vita! È Lui che viene prima di tutto e tutti. È Lui che onoriamo come Dio e il nostro attaccamento si manifesta nella nostra ubbidienza e nell’avere per gli altri gli stessi sentimenti che Lui ha per noi. Se Dio è al primo posto, non sarò spiazzato ogni volta che dovrò sceglierlo al posto degli uomini. Sarà naturale scegliere Lui e non la famiglia, le tradizioni, gli attaccamenti personali. Lui e solo Lui nel cuore. E ciascuno di quelli che io amo, godrà di riflesso della luce di Dio che io ho scelto! Mettere Dio al primo posto è garanzia di pace e benessere, di crescita e splendore in Lui. Metterlo al primo posto significa impegnarsi ad assomigliargli sempre più, giorno dopo giorno.
Camminare e non voltarsi, crescere e capire in Lui. Seguire il pastore e amarlo sopra ogni cosa. Questo è il compito della nostra vita e, nel compierlo, Lui non ci abbandonerà neppure per un istante.
Abbiamo scelto la parte migliore, che non ci sarà mai tolta.