- Una stella cadente, luminosa e splendente, scende dal cielo diretta al cuore di ciascuno di noi. È Dio che ci chiama, e che è venuto sulla terra per rivelare il Suo amore per noi.
→ Cari fratelli, vi amo di un Amore unico e che non potete ben comprendere, ma che potete vedere tutti i giorni, ogni volta che mi cercate e ogni volta che trovate una risposta per voi in Me. Io ho a cuore tutte le vostre situazioni, e sono sceso dal cielo per cambiare la vostra vita e per salvarvi da sofferenze e tribolazioni.
Potevate contemplarmi nella Mia maestà guardando su nel cielo, ammirando la Mia luce che accende la notte e la rende soave e delicata, ma Io ho preferito scendere sulla terra per portare quella luce dentro il cuore di ognuno e per dimostrarvi ogni giorno quanto voi siete importanti per Me.
Dal cielo alla terra per voi, ogni giorno, per sempre.
Fratelli miei, ricordatevi di cercarmi nel vostro cuore e non fuori di voi, perché lì Io sono venuto ad abitare e lì voi sempre mi troverete. Conservate la luce che vi è stata donata con dedizione e massima cura: Io sono in voi e non potete più dividermi con altro. Quella luce dal cielo è arrivata a voi, e l’annuncio che avete ricevuto è già all’opera.
Benedite voi stessi, benedite i fratelli, benedite tutti quelli che incontrate, perché così benedite Me, che sono in loro.
La luce che è in voi vince le tenebre che spesso si annidano nel vostro cuore, se voi vi ricordate che essa proviene da Me, non da voi stessi. Fidatevi della luce del vostro cuore, non dei vostri dubbi e delle vostre titubanze, perché Io sono la luce che ha vinto il mondo con le sue tenebre e la sua morte.
Non spegnete la luce, non soffocate lo spirito, e potrete così gustare con più gioia i frutti dello stare con Me, non in voi stessi. Accogliete la luce nel vostro cuore e fidatevi di ciò che vi mostrerà. Io sono per la salvezza e l’abbondanza, e ciò che viene da Me è lì che conduce.
Ricordatevi che voi soli potete soffocare la luce che Io sono venuto a portarvi, con le vostre scelte nel mondo e con il dare ascolto a chi non viene da Me. Vi amo e vi benedico tutti.
* Giovanni 3, 22-36: 22Dopo queste cose, Gesù andò con i suoi discepoli nella regione della Giudea; e là si trattenne con loro, e battezzava. 23Anche Giovanni battezzava a Ennòn, vicino a Salìm, perché c’era là molta acqua; e la gente andava a farsi battezzare. 24Giovanni, infatti, non era stato ancora imprigionato.
25Nacque allora una discussione tra i discepoli di Giovanni e un Giudeo riguardo la purificazione. 26Andarono perciò da Giovanni e gli dissero: “Rabbì, colui che era con te dall’altra parte del Giordano, e al quale hai reso testimonianza, ecco sta battezzando e tutti accorrono a lui”. 27Giovanni rispose: “Nessuno può prendersi qualcosa se non gli è stato dato dal cielo. 28Voi stessi mi siete testimoni che ho detto: Non sono io il Cristo, ma io sono stato mandato innanzi a lui. 29Chi possiede la sposa è lo sposo; ma l’amico dello sposo, che è presente e l’ascolta, esulta di gioia alla voce dello sposo. Ora questa mia gioia è compiuta. 30Egli deve crescere e io invece diminuire.
31Chi viene dall’alto è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla della terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. 32Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza; 33chi però ne accetta la testimonianza, certifica che Dio è veritiero. 34Infatti colui che Dio ha mandato proferisce le parole di Dio e dà lo Spirito senza misura. 35Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. 36Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio incombe su di lui”.