Il sorriso è proprio del credente. È l’appagamento, la gioia, l’essere rilassati. È di chi non ha nulla di cui preoccuparsi, perché non sente più addosso il peso della sua vita su di sé. Il sorriso è di chi si è tolto un peso, perché la vita non gli appartiene più. Questa è ora messa nelle mani di Dio, che sa cosa fare in ogni momento. Sorrido perché sono tornato bambino, perché è mio Padre a preoccuparsi di me, a prepararmi la cena e a mantenermi. È Lui che pensa a ogni mia necessità, che non mi fa mai sentire solo, ma sempre amato. So che c’è Qualcuno che mi ama e che pensa a prepararmi il meglio. Io sorrido perchè la vita non è più sofferenza, ma un dono che mio Padre mi ha dato. Sorrido perché so di valere tanto: non per chissà quali meriti o prerogative, ma perché mio Padre mi ripete continuamente che sono la pupilla dei suoi occhi. Sorrido perché, anche se dovessi cadere e farmi male, c’è sempre Lui che mi rialza e fascia tutte le ferite, che piange con me per ogni mio dolore o momento di difficoltà. Sorrido perché ho il Padre migliore che potessi mai desiderare. Vuole il mio bene, è paziente con me, mi esorta continuamente e mi tratta con rispetto. Mi dice come la pensa, ma lascia che sia sempre io ad avere la decisione ultima. Mi mette in guardia e mi custodisce, ma mi reputa grande abbastanza per lasciarmi libero di fare come voglio. Sorrido perché mio Padre non è mai opprimente. È giusto e severo, ma paziente e misericordioso. Non cerca da me perfezione o risultati sopra la media, desidera solo che mi ricordi del suo Amore per me. Desidera che io lo porti sempre nel mio cuore, che mi ricordi di Lui ogni volta che incontro una persona o che ho qualche vicissitudine. Desidera che chi mi incontra pensi tra sè: “come assomiglia a suo Padre!”. Desidera che ogni giorno senta il bisogno di ritornare a casa da Lui e raccontargli la mia giornata. Non mi imporrebbe mai la sua Presenza, ma aspetta con ansia il mio ritorno. E se non mi vede rientrare, si preoccupa per me immediatamente. La sua benedizione mi accompagna sempre, e con essa non può capitarmi nulla di male. Mio Padre non è un padre qualunque: la sua Parola vale più di tutte le parole del mondo, il suo Amore inonda il mondo intero. Sorrido perché vedo mio Padre in ogni persona che incontro, perché riconosco il suo Amore ogni volta che mi avvicino a un fratello e lo prendo per mano. Appena quel fratello mi vede, mi stringe a sé e ricambia il saluto: rivedo me e rivedo mio Padre nel suo volto e nello stesso sorriso.