UN LUPO TRAVESTITO DA PECORA

Questa è la descrizione del Signore per i falsi profeti, coloro cioè che dispensano consigli e giudizi per conto proprio e non in comunione con i santi propositi di Dio. Il falso profeta è colui che non è radicato nel Signore, ma parla solo a titolo personale. È colui che, non avendo ricercato in Dio il suo sostegno e il suo rifugio, vive smarrito fuori dalla sua grazia e dispensa credo e giudizi che non devono neppure essere presi in considerazione da noi. Sono giudizi suoi, non del Signore e, come tali, derivano direttamente dal demonio, che adula, lusinga, trae in inganno, fa cadere o crea turbamento. Chi non vive in Cristo non può essere per noi un profeta e noi non dobbiamo in alcun modo stimarlo come consigliere o persona di riferimento. Tutto ciò che esce dalla sua bocca è morte per noi, va assolutamente ignorato e mai messo in pratica. I suoi frutti sono di morte, perché nulla di buono può provenire in chi non riconosce Dio come sua guida e sua salvezza. Mai ascoltare questi uomini, perché non conoscono il bene. Non hanno incontrato il Signore (o, cosa ben peggiore, si sono rifiutati di conoscerlo) e non hanno la saggezza o il giudizio. Peché una persona profeti, Dio deve dimorare in lei. Altrimenti, da chi proviene il messaggio che sta comunicando? Ognuno di noi ha il compito di amare tutta l’umanità, senza distinzione. Ma occorre essere saggi e prudenti, e saper riconoscere i fratelli tra tutti gli uomini della terra. Solo chi è pieno del santo timore di Dio va riconosciuto come un possibile amico o consigliere, nessun altro.

Siracide 6, 5-17: Una bocca amabile moltiplica gli amici, un linguaggio gentile attira i saluti. Siano in molti coloro che vivono in pace con te, ma i tuoi consiglieri uno su mille. Se intendi farti un amico mettilo alla prova; e non fidarti subito di lui. C’è infatti chi è amico quando gli fa comodo, ma non resiste nel giorno della tua sventura. C’è anche l’amico che si cambia in nemico e scoprirà a tuo disonore i vostri litigi. C’è l’amico compagno a tavola, ma non resiste nel giorno della tua sventura. Nella tua fortuna sarà come un altro te stesso, e parlerà liberamente con i tuoi familiari. Ma se sarai umiliato, si ergerà contro di te e dalla tua presenza si nasconderà. Tieniti lontano dai tuoi nemici, e dai tuoi amici guardati. Un amico fedele è una protezione potente, chi lo trova, trova un tesoro. Per un amico fedele non c’è prezzo, non c’è peso per il suo valore. Un amico fedele è un balsamo di vita, lo troveranno quanti temono il Signore. Chi teme il Signore è costante nella sua amicizia, perché come uno è, così sarà il suo amico.