“Ritornate in voi, come conviene, e non peccate! Alcuni infatti dimostrano di non conoscere Dio; ve lo dico a vostra vergogna.” (1 Corinti 15,34)
Stare con Dio e permettere che Lui penetri nel nostro intimo e nella nostra situazione implica un camminare nella luce senza stancarsi e senza vacillare. Vivere di Cristo comporta una vita di santità, perché Egli è Santo. Chi è in comunione con Dio lo manifesta nelle scelte che fa e nelle sue opere di vita. È possibile però che l’uomo si inganni e si perda, per ignoranza o tornaconto. Ogni volta che siamo turbati, scossi, inquieti, Dio non è più il nostro centro e noi non troviamo riposo. Per questo è necessario convertirsi di nuovo e ricominciare a muovere passi di verità e fede. Non cerchiamo di nascondere le nostre mancanze, ma abbassiamo la testa per gemere e cambiare rotta. Se stiamo con Dio non pecchiamo, se scegliamo i nostri idoli siamo nel buio e l’iniquità ci prende a braccetto. Benediciamo Dio per coloro che ci riprendono nel Suo amore. Se ci pentiamo, torneremo indietro e saremo più forti di prima.