6Umiliatevi dunque sotto la potente mano di Dio, perché vi esalti al tempo opportuno,7gettando in lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi. 8Siate temperanti, vigilate. Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro, cercando chi divorare. 9Resistetegli saldi nella fede, sapendo che i vostri fratelli sparsi per il mondo subiscono le stesse sofferenze di voi.
10E il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, egli stesso vi ristabilirà, dopo una breve sofferenza vi confermerà e vi renderà forti e saldi. (1 Pietro 5, 6-10)
Gesù ha resistito saldo nella fede, si è fidato ciecamente di Dio senza fare spazio alle menzogne del nemico. Spesso a noi tutto ciò sembra uno sforzo sovrumano, ma dobbiamo ricordare, come dice Pietro, che sarà Dio stesso a ristabilirci, confermarci e renderci forti e saldi. Questo è il Suo compito, non il nostro! E Lui lo adempirà di sicuro, perché è fedele e misericordioso. Non sta a noi sapere come farà; ma Dio agisce sempre per proteggerci e per liberarci da ogni preoccupazione, ecco perché ci dice di fidarci di Lui.
La vittoria sulle tentazioni porta con sé due conseguenze importanti: l’allontanamento del diavolo e l’acquisizione della potenza dello Spirito, che permette a Gesù di iniziare la sua missione!
13Dopo aver esaurito ogni specie di tentazione, il diavolo si allontanò da lui per ritornare al tempo fissato.14Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito Santo e la sua fama si diffuse in tutta la regione. (Luca 4, 13-14)
Ricevere lo Spirito e ricevere la Sua potenza sono due cose diverse. Anche Gesù aveva già ricevuto lo Spirito Santo al battesimo nel Giordano, e quell’episodio rappresenta ciò che per noi è la nascita spirituale: siamo riconosciuti figli di Dio, ma non vuol dire che siamo ancora pronti per la nostra vocazione. Dobbiamo diventare adulti nello spirito tramite la lettura della Parola di Dio e l’addestramento con prove e tentazioni. Tutto ciò ci sembra difficile, perché pensiamo che dobbiamo sforzarci. Ma ogni nostro tentativo è destinato ad essere vano, perché non potremo mai adempiere la volontà di Dio con i nostri sforzi. Non l’ha fatto nemmeno Gesù, figuriamoci noi! Il periodo di preparazione serve a creare in noi un carattere da veri figli di Dio. Non basta il “certificato di nascita”: serve l’addestramento.