Catechesi – OLIO IN PICCOLI VASI

“…le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio; le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell’olio in piccoli vasi.”  (Matteo 25, 3-4)

  • La preparazione al matrimonio con il Re dei re può avvenire in due modi: stolto o saggio. La stoltezza o saggezza si rivela da subito, in questo fondamentale dettaglio. C’è chi prende solo le lampade, c’è chi oltre alle lampade prende anche olio in vasetti.
  • Ci chiediamo cosa stiano a significare le lampade, l’olio e i vasi. La scrittura si richiama e si spiega da sola, per cui possiamo trovare facilmente la risposta che cerchiamo.
  • Partiamo dai Proverbi 20,27, in cui si dice che “lo spirito dell’uomo è una fiaccola del Signore”. In realtà l’originale ebraico non parla di fiaccola, ma di lampada! Le traduzioni si sono probabilmente modificate perché ai nostri giorni una lampada ci fa pensare a un’abat-jour con la lampadina. Ma ovviamente prima non era così e la lampada era come quella di Aladino, un recipiente con un becco da cui usciva la fiammella e un buco centrale per riempirla con l’olio, cioè il combustibile.
  • Quindi: il fatto che tutte le vergini prendano le lampade significa che il loro spirito è vivo, vivificato dal Signore. Non sono morte spiritualmente come coloro che non conoscono Dio.
  • È importante ricordare che l’uomo è formato da tre parti, spirito, anima e corpo. L’umanità non battezzata e non vivificata in Dio ha lo spirito morto; vive una vita carnale dominata dall’anima e dal corpo. Lo spirito dell’umanità è morto in Adamo con il peccato originale, e solo Dio può farlo resuscitare. Essere morti spiritualmente significa non poter avere comunione con Dio. Egli infatti può comunicare con noi solo tramite il nostro spirito. Dio è Spirito (Gv 4,24) pertanto non può avere comunione con qualcosa che spirito non è.
  • Non va confuso lo spirito dell’uomo con lo Spirito di Dio. Dio viene a dimorare in noi con lo Spirito Santo, e ci guida interiormente tramite Lui. Ma lo fa proprio perché parla ad un altro spirito, il nostro.
  • Lo spirito umano vivificato è in grado di accogliere lo Spirito Santo, proprio come la lampada integra può contenere l’olio. Una lampada rotta non tiene olio, ecco perché prima di riempirci con il Suo Spirito, Dio aggiusta la nostra lampada (spirito umano morto).
  • Ma una lampada (spirito umano) può contenere solo una piccola porzione dell’olio (Spirito Santo). È normale perché siamo creature. Abbiamo continuamente bisogno di essere riempiti di Spirito Santo. Solo Gesù-uomo poteva contenere in Sé la pienezza dello Spirito Santo, perché Gesù è generato, non creato. Vero uomo, ma anche vero Dio.
  • Finalmente comprendiamo la saggezza di alcune vergini e la stoltezza di altre. Le sagge hanno capito che non basta avere la lampada integra e funzionante (spirito vivo) per arrivare ad incontrare lo Sposo. Quello è solo l’inizio. Ci vogliono tante piccole ma costanti unzioni (i piccoli vasi) per mantenere viva la fiamma! Invece le stolte sono tali perché pensano che una volta presa la lampada siano a posto. Non sono costanti, credono che un unico evento di unzione una volta per tutte le faccia essere a posto a vita. Ma non è affatto così.
  • L’olio si esaurisce perché ne possiamo contenere poco alla volta. Abbiamo bisogno di continue unzioni per affrontare ogni situazione della vita. E queste unzioni arrivano ad ogni incontro con il Signore in spirito e verità. Si tratta della preghiera personale quotidiana, si tratta della messa, si tratta degli appuntamenti con la nostra famiglia spirituale. Mancare ad uno solo di questi appuntamenti significa tralasciare un vasetto.
  • Senza olio la lampada si spegne. Il nostro spirito è vivo e fa luce solo quando dentro c’è lo Spirito Santo: non produce luce da sé. Una lampada spenta è morta tanto quanto una lampada rotta. Solo Dio può riaggiustare la rotta e solo Dio può riaccendere la spenta. Infatti una lampada integra e piena di olio non si accende da sola se qualcuno non appicca la fiamma! E questo fuoco santo ce l’ha solo Dio. A lui dobbiamo chiederlo se ci sentiamo poco ardenti nonostante la nostra buona volontà di cercarlo.
  • Una lampada senza olio è in una condizione molto pericolosa, perché diventa facile preda del nemico. Infatti satana trova spazio vuoto in cui insediarsi…
  • Il passo del Vangelo prosegue dicendo che, siccome lo sposo tardava, tutte si assopirono. Quindi il rischio di addormentarsi può capitare a tutti, sia a quelli che hanno fatto scelte sagge o scelte stolte. Ma il grido di richiamo che sveglia le vergini mostra chiaramente la conseguenza delle scelte fatte in precedenza. Chi è stato saggio, può preparare la propria lampada con serenità usando l’olio dei vasi; chi è stato stolto si accorge tardivamente che la sua lampada si sta spegnendo.
  • A quel punto si può andare certo dai venditori (sacerdoti?) a comprarne altro… ma nel frattempo si perde l’appuntamento più importante della nostra vita…

catechesi_62“Per tenere accesa una lampada, dobbiamo continuare a metterci l’olio”