LA PACE DI DIO

* Giovanni 4, 14: Chi beve dell’acqua che io gli darò, non avrà mai più sete.

E come potrebbe averne? Ha davanti a sé la Vita, la pienezza e la Misericordia infinita!

Gesù, prima di andarsene, rassicura gli apostoli. Dopo aver spiegato loro cosa avverrà, li sprona ad essere coraggiosi e forti, ad avere fiducia in Lui. Se ne va, ma lascia dentro al cuore, come segno di amicizia, la Sua pace. Quello stato d’animo di perfetta letizia, che accompagnava i loro incontri e le loro preghiere, è ormai indissolubilmente fissato nei loro cuori. Gesù rimane in loro, perché essi lo hanno scelto; come manifestazione della Sua presenza viva, lascia dentro di loro la Sua pace, che distribuisce con gioia a quanti lo hanno accolto.

E così avviene oggi per noi: dopo aver incontrato il Signore, dopo averne gustato la compagnia e i doni, torniamo ognuno nelle proprie case con un senso di pace che ci basterà per vivere al meglio ogni giornata. Chi ha incontrato lo sguardo di Cristo, ha sperimentato quella pace. Una pace che grida: “Grazie mio Dio, Tu sei benedetto!” qualsiasi cosa possa avvenire, qualsiasi contrattempo capiti, qualsiasi evento imprevisto si verifichi. Una pace che è al di là della nostra intelligenza e della nostra comprensione. Essa non tocca necessariamente il nostro cervello o la nostra emotività, arriva direttamente al cuore e lo riempie di ciò che gli è sempre mancato: la presenza viva del Figlio Gesù!

La pace di Dio è sancita dalla presenza viva di Gesù nel cuore, pienezza e abbondanza che non può essere influenzata da alcun disturbo o malessere materiale. Una pace che ha la radice fuori dal mondo e che, pertanto, non è costituita da nessuna componente mondana. Per grazia di Dio.

Siamo così stanchi delle delusioni del mondo, del poco amore che riceviamo dagli altri, delle sconfitte e dei problemi quotidiani…

No, Gesù ha altro da darci: la Sua pace, il Suo ristoro, ciò che più ci è mancato. Una pace straordinaria che caratterizza, d’ora in poi, la nostra vita. Non dimentichiamolo mai. Lui vive in noi ed essa ce lo ricorda in ogni momento. Benediciamolo dunque in ogni cosa che ci succede e tale pace uscirà dal nostro petto per irradiarsi all’umanità.

* Giovanni 4, 14: Anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui sorgente di acqua che zampilla per la vita eterna.

Dio vuole per noi la pace, non il tormento. Viviamola e portiamola a quanti incontriamo. Tutti ne hanno bisogno, ma solo pochi hanno la grazia di averne già fatto esperienza. Non fermiamo il progetto di Dio, diffondiamo nel mondo quanto ha già messo nel nostro cuore.

* Atti 13, 47: Io ti ho posto come luce per le genti, perché tu porti la salvezza sino all’estremità della terra.