Perdersi in un abbraccio. Farsi cullare, chiudere gli occhi. È una sensazione bellissima quella di sentirsi protetti. È ancor più meraviglioso sapere che questa emozione è una costante della nostra vita. Noi rincorriamo spesso la pace nei nostri affetti familiari. In realtà, quasi in nessuna casa mancano i problemi o le vicende della vita. Chi, quindi, cerca la pace in persone o situazioni rimane presto deluso. La pace non è all’esterno, ma dentro ognuno di noi. Quel senso di sicurezza ce lo dà Qualcuno che è sempre accanto, ma che noi non vediamo concretamente. Quel Dio che ha dato la vita per ciascuno, ci abitua quotidianamente a far forza e a riceverne, da Chi può tutto e che mai ci abbandona. Il Dio della vita è il nostro porto sicuro, e se stiamo in Lui c’è solo benessere e pace. Come potercene distaccare? Nessuna serenità esiste senza di Lui. Eppure non lo capiamo. Lo sbaglio sta nel puntare l’occhio sul visibile, su ciò che ci emoziona e spesso confonde… Ma ciò è desolante e mai ci riempie. Perdiamoci nell’eternità, se vogliamo vivere tranquilli, qualsiasi cosa accada intorno.