Pensiero della settimana – A LUNGO TERMINE

“Se poi noi abbiamo avuto speranza in Cristo soltanto in questa vita, siamo da compiangere più di tutti gli uomini.” (1 Corinti 15,19)

Chi di noi crede che il nostro rapporto con Dio si esaurisca nella nostra misera esistenza umana, nel nostro corpo e nella nostra carnalità, non ha afferrato la parte più importante del messaggio divino: siamo destinati all’eternità! Chi crede che Dio possa agire solo nei nostri miseri contesti e per problemi così piccoli dà poco credito alla Sua persona. Giudica con uno sguardo umano ciò che uomo non è, non si accorge della diversità di vedute, strade, pensieri della Sua mente e lo limita secondo povere categorie e concetti. Dio è oltre il nostro misero operare, ha occhi che vedono ciò che il nostro cuore non comprende e ci dona molto di più di quanto sia in nostro potere sperare. Dio nessuno lo ha mai visto, eppure con Gesù noi abbiamo appreso il Suo amore in modo potente e nuovo. La Sua resurrezione è segno di cosa Lui è in grado di offrire anche a noi e il Suo progetto di salvezza è talmente esteso, da non riuscire neppure ad essere concepito da noi. Pensando a Dio, pensiamo in grande e infinitamente migliore sarà la nostra eredità.