→ Amico mio, gioisci in Me per la vita e non preoccuparti per quello che ancora non va e che ancora non c’è. Tutto è sotto il mio controllo e tutto mi è stato donato, per cui è sotto la Mia benedizione e nel Mio sì.
Il Mio sì: non ci hai forse mai riflettuto, ma devi cominciare a farlo. Fino ad oggi hai ragionato, amato e fatto per il tuo sì a Me, senza pensare molto al Mio per te e per l’umanità tutta intera.
Il Mio sì: cosa significa? Significa che nulla (amicizie, eventi, dolori, errori…) può impedire che la Mia parola si compia e che la Mia volontà sia esaudita.
Il Mio sì è categorico, ufficiale, incontrovertibile. È un sì indiscutibile e netto, chiaro e penetrante. Supera ogni barriera e ostacolo, perché viene da prima e sempre sarà.
Il Mio sì è potenza, è ordine, è eterno, è immutabile. Il tuo sì è frutto di combattimento, di morte dell’io, di sacrificio in Me.
Il Mio è invece eternità, pace, assoluto, calma e autorità.
Il Mio sì è più grande di tutto. È la voce dell’Eterno e del Dio vivente, è l’Amen che risuona nei cieli e scoraggia ogni blando tentativo di insubordinazione a Me.
Il Mio sì è potenza infinita, all’opera prima che il mondo fosse. Prima del mondo, c’è stato il sì del Dio di misericordia.
Il Mio sì è pieno di Amore e di pazienza, di dolcezza e comprensione, di dono e di generosità.
Il Mio sì è un ordine che ha i suoi effetti sulla terra, da quando è stato pronunciato fino alla fine dei tempi, e dopo ancora.
Il Mio sì risuona tra cielo e cielo e il suo rombo apre porte, spiana strade, crea eventi, spezza le catene, rompe gli equilibri, genera santi dubbi.
Il Mio sì è sopra di te e sopra il tuo piccolo orizzonte. È oltre il tuo pensiero e la tua intelligenza, i tuoi programmi e il tuo progetto.
Amico mio, è ovviamente importante che tu abbia detto sì a Me. Ma non ti rendi affatto conto di quanto sia superiore il Mio sì a te e alla tua vita. Il Mio sì permette cose nella tua vita inimmaginabili: ciò che Io ho stabilito e benedetto per te si compirà in modo inevitabile, potente ed eccellente.
Il Mio sì per te: permette le tue cadute e i tuoi falsi ragionamenti, ma non che tu esca fuori dalla Mia strada in modo irreparabile. Tu sei una Mia pecorella, e non ti perderò.
Il Mio sì per te: permette benedizione su benedizione, e ciò non significa felicità e soddisfazione personale, ma abbondanza in Me e vita vera.
Amico mio, il Mio sì ti permette di vivere e di essere libero davvero, e tu giri per il mondo con il sorriso dei figli di Dio, qualunque cosa succeda. Non vedi quanto sei bello e sorridente? Questo avviene, perché dietro il tuo sguardo e il tuo sorriso c’è un sì, il Mio e il tuo per Me. Tu sarai sempre più radioso per questo! E chi ti guarda vedrà Me in te, ogni giorno di più.
Il Mio sì apre le porte all’eredità più grande che tu possa immaginare. È l’intercessione per gli altri, la conversione dei tuoi cari, la guarigione degli ammalati. È il Mio sguardo che si posa sul tuo e permette che tu veda il mondo come lo vedo Io, e anche come sarà domani.
* Giovanni 1, 1-18: 1In principio era il Verbo,il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. 2Egli era in principio presso Dio: 3tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste. 4In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini; 5la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta. 6Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni. 7Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. 8Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce. 9Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. 10Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe. 11Venne fra la sua gente, ma i suoi non l’hanno accolto. 12A quanti però l’hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome, 13i quali non da sangue, né da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. 14E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi vedemmo la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità. 15Giovanni gli rende testimonianza
e grida: “Ecco l’uomo di cui io dissi: Colui che viene dopo di me
mi è passato avanti, perché era prima di me”. 16Dalla sua pienezza
noi tutti abbiamo ricevuto e grazia su grazia. 17Perché la legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo. 18Dio nessuno l’ha mai visto: proprio il Figlio unigenito,
che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato.