“L’amore è osservanza delle sue leggi; il rispetto delle leggi è garanzia di immortalità.” (Sapienza 6,18)
L’amore verso la sapienza porta a desiderare con tutto il cuore di essere sottomessi alla Verità, per poter apprendere da lei ogni segreto di comunione con Dio e con l’Eterno. Amare la sapienza è aver fatto una scelta: Dio è al centro e io sono un suo suddito ubbidiente. Come si può sentire la voce sapiente di Dio se si lascia solo parlare la nostra necessità e il nostro interesse? Dio si è fatto conoscere ed è pronto a rivelarci ogni saggezza, ma c’è bisogno di silenzio e tanta umiltà, per capire, provvedere, avanzare in Lui e non in noi stessi. Camminare con Dio significa essere disposti a lasciare tutte le nostre certezze, con la volontà di ubbidire e ascoltare. Rispettare la Sua voce ci permetterà di crescere spiritualmente e non nella carne, nella certezza che solo così si realizza il nostro bene e si trova la pace. Camminare verso Dio significa correre verso l’eternità, fondersi con Lui e capire, finalmente, a cosa si è destinati. A seguire salmo 13 (12), 6: 6Nella tua misericordia ho confidato. Gioisca il mio cuore nella tua salvezza e canti al Signore, che mi ha beneficato. Dio è pronto a donarsi a noi, in tale beneficio sia lode a Lui che tanto ci vuole con Sé e per Sé!