Pensiero della settimana – LA PAZIENZA DI DIO

“Dopo il suo intimo tormento vedrà la luce e si sazierà della sua conoscenza; il giusto mio servo giustificherà molti, egli si addosserà la loro iniquità.” (Isaia 53,11)

Pazienza non è sopportazione. Non è uno stringere i denti per accettare un male in vista di un obiettivo importante. La pazienza è una virtù, un atteggiamento interiore che ci fa vivere giorno per giorno le situazioni, concentrandoci su chi siamo e su chi desideriamo soddisfare. La pazienza è un dono, è la capacità di vedere l’essenziale, che è però contornato da problematiche o difficoltà. La pazienza è visione d’insieme e focalizzazione di ciò che solo conta. Come può Dio essere paziente nei confronti dei Suoi figli? Lui non vede in noi il peccato, la decadenza, la facilità nel corrompersi. Lui non vede la nostra miseria, i nostri cedimenti, la nostra natura egoista e presuntuosa. Lui fissa l’essenziale e scorge in noi il Suo unico e amato Figlio. Vede in noi il sacrificio dell’unico Giusto, la grandezza del nostro Salvatore, il desiderio di amare prima che di salvaguardare se stessi. Dio vede noi, ma trova la purezza, la misericordia, la clemenza, l’eternità. Ecco che ci mostra la Sua bontà continuamente, nonostante i nostri demeriti. Lui ci ama, perché ama Suo Figlio in noi, e noi dobbiamo amare il prossimo nella stessa maniera: Gesù ha dato la Sua vita per lui!