“E anche quelli che sono morti in Cristo sono perduti.” (1 Corinti 15,18)
La nostra vita è attraversata e resa preziosa da un fondamentale rapporto di amicizia: quella con Cristo. Gesù è al centro della nostra vita e del nostro cuore, dopo averlo incontrato assaporiamo con Lui gioie e dolori, superiamo tentazioni e sofferenze, siamo insomma una sola cosa. Il Signore ci sta sempre accanto, a noi si è rivelato, ma già fin dal ventre materno ci conosceva e aveva in mente la nostra persona fin dalle origini del mondo. Quindi, se Cristo non risorge, neppure noi lo possiamo, visto che siamo sempre insieme! E se noi moriamo, al tempo stesso anche Gesù muore con noi. Ma dove è il Signore, dove c’è vita e la morte non esiste più. Non è il nostro destino, non è la nostra condanna. Nostra è un’eredità celeste che non perisce. Nostra è l’eternità e la vita in abbondanza.