- Tante e luminose strade parallele si dirigono, colorate come l’arcobaleno, verso la casa celeste. Percorsi di tipo diverso, ma di uguale straordinarietà e pienezza, procedono insieme verso la stessa meta.
Il Signore distribuisce alla sua chiesa doni secondo il Suo volere e i Suoi progetti: il linguaggio della sapienza, della scienza, la fede, il compiere guarigioni, i miracoli, la profezia… Tutto è coordinato dallo Spirito, che santifica, illumina, parla ai cuori. È come una luce che si sfrangia in mille colori. Ciascuno è una sua emanazione, ciascuno ne esprime un semplice e miracoloso aspetto, ciascuno ne riflette una particolare funzione. Il Signore dona a ciascuno di noi uno speciale carisma. Egli lo cuce addosso e lo rivela in modo straordinario all’intera assemblea. Un carisma è un colore unico nell’arcobaleno e non può non brillare. Il rosso è intensamente rosso, il blu è profondamente blu… Così il Signore imprime su di noi, a suo piacere e per tutto il tempo che riterrà opportuno, un particolare tono o colore. In questo modo il credente è forgiato dal Cielo e comincia ad avere una missione ben precisa nel luogo in cui si trova: è come uno strumento musicale, che serve nell’orchestra per riprodurre un preciso e unico suono. Cosa deve fare? Per prima cosa, non deve soffocare quanto sente nascere dentro di lui. Deve mortificarsi ancora, perché nel suo cuore il Cuore di Dio prenderà un posto ancor più grande. Deve morire a se stesso, perché Dio viva sempre di più. Non deve opporre resistenza, ma osservare il miracolo che gli sta capitando, come l’agricoltore che va a vedere in ogni momento se è spuntato quel germoglio nel campo. Deve imparare a stupirsi e a credere che per Dio nulla è impossibile: ha infatti deciso di manifestare in un umile vaso di coccio tutta la sua Potenza!